
L’antico Cagnulari ci porta nella provincia di Sassari, nella parte nord-occidentale della Sardegna. Anche qui per trovare un mare incantevole non bisogna fare molta strada, basta dirigersi verso Stintino, borgo nato per accogliere i pescatori allontanati dall’Asinara in seguito alla trasformazione dell’isola in colonia penale, che gode di una delle coste più affascinanti dell’intera Sardegna, con spiagge dalla bellezza mozzafiato.
Tra le tante, ricordiamo le spiagge Le Saline e La Pelosa. Le Saline sono una distesa di sabbia soffice e candida, dominata da un’antica torre spagnola. Il mare azzurro e trasparente è una calamita: difficile resistere alla tentazione di tuffarsi nelle sue acque dal fondale basso, che danno la sensazione di fare un bagno in una piscina naturale. La Pelosa non è da meno, visto che rappresenta una delle spiagge più rinomate e famose in Italia. Situata ai piedi di Capo Falcone, di fronte all’isola Piana e all’Asinara, prende il nome dalla torre della Pelosa, imponente costruzione seicentesca che domina il litorale e che delimita la spiaggia a nord. Per gli amanti del mare, regalarsi del tempo qui equivale a un’esperienza che si avvicina molto alla scoperta del paradiso in terra. Dalla spiaggia, caratterizzata da sabbia bianca e fine, è possibile ammirare un panorama unico, in cui risalta l’alchimia cromatica delle tonalità azzurre e verde smeraldo del mare. Prima di immergersi e dare qualche bracciata nell’incanto di queste acque, è possibile camminare letteralmente sul mare, grazie a decine e decine di metri di fondale basso, trasparente e limpido.
Se da Sassari ci si sposta nella vicina Alghero troviamo altre magnifiche spiagge, tra le quali ricordiamo Le Bombarde e il Lazzaretto, caratterizzato da dieci calette con sabbia chiara e sottile.
